Antifurto e allarmi casa : Detrazione Fiscale 2020

 

Quando si gira su internet per documentarsi sui kit di allarme si trova spesso la parola detrazione fiscale.

La detrazione fiscale per l’acquisto di un antifurto casa entro il 31.12.2020 sono previste detrazioni fiscali del 50% della spesa sostenuta.

Per poter usufruire della detrazione fiscale è necessario che siano “impianti finalizzati a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte terzi”

Potrai detrarre le spese di :

  • impianti antifurto
  • videosorveglianza
  • vetri antisfondamento
  • tapparelle motorizzate
  • installazione o sostituzione di catenacci, serrature e spioncini.
  • installazione o sostituzione di cancelli, cancellate e protezioni murarie
  • porte blindate

Inoltre possono essere inglobate nelle spese di agevolazione fiscale e quindi detraibili le spese di progettazione e installazione di un antifurto casa o ufficio, spese professionali, spese sostenute per sopralluoghi e perizie da esperti nel settore della sicurezza

Non sono detraibili le spese sostenute per i contratti di vigilanza e sorveglianza.

Bonifico Parlante: come si compila ?

Causale del bonifico: riferimento normativo, ovvero: Bonifico per detrazioni previste dall’art.16-bis del Dpr 917/1986. Si consiglia di inserire nella causale anche il riferimento della fattura che viene pagata in modo da creare un chiaro collegamento tra il bonifico e la fattura specifica;

Come Funziona ?

Per esempio se la spesa è un impianto di allarme di 1000 euro, l’agevolazione è il 50% cioè 500 euro. La norma prevede che l’agevolazione venga divisa in 11 anni e quindi si andrebbe a detrarre ogni anno circa 45 euro che andrebbero in detrazione, nella dichiarazione dei redditi.